more from
Porto Records
We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Immaginari

by Canarie

supported by
plushie
plushie thumbnail
plushie ci piace molto è molto bello e lo ascoltiamo spesso sull'autobus dopo e prima del mio lavoro grazie Favorite track: Ciclopi.
/
  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    Purchasable with gift card

      €8 EUR  or more

     

1.
spesso mi trafiggo con degli aghi di disprezzo poi sussurro i miei pettegolezzi all’orecchio scrivo sulla polvere di un vetro ed aspetto che la pioggia sciolga tutto pure i miei capelli come quadri ribelli lascerò un’impronta o sarò come una foglia l’eco di un’onda che riaccende una conchiglia muffa che contamina i ricordi in canzoni senza accordi o una fiaba lenta che ti guarda mentre dormi e tutte le volte che mi parlano d’Oriente io penso al tuo al culo coperto di niente e se moriremo dentro il letto per fregare l’insonnia cosa indosseremo quella notte sillabe insabbiate nelle bocche ci sorrideremo ancora o no
2.
Brodo 03:02
finirà il metano? evaporiamo come incenso indiano quanta noia pomeridiana ho disegnato nella nebbia padana labbra di corallo dentro una sfera di cristallo mi ripetono che l’amore è chiedersi cosa mangiare finché il cuore si muove maledetta nostalgia che ci farà impazzire meglio stare insieme fermi a fissare le ragnatele spolverare gli universi e non specchiarsi per scoprirci diversi persi dentro il brodo illuminati da un uovo sodo vorrei tornasse la seduzione e dormire davanti alla televisione maledetta nostalgia che ci farà impazzire ora che questo sole non ha colore
3.
Topexan 03:13
accoccolati alle canzoni di Baglioni restiamo immuni al passar delle stagioni e tu seduta senza nuotare soffi alle vele in mezzo al mare avvoltolati alle lenzuola da cambiare con gli occhi aperti mi continui a baciare senza fermarti sulla ferita che riempirai di frutta candita cosa ci resterà della grammatica della pubblicità dell’acqua e Topexan della ginnastica di quelle frasi della poesia di quei baci rubati affezionati all’ansia di dover cambiare senza la voglia di fermarci ad aspettare tutti questi anni da liceale un tentativo sentimentale cosa ci resterà della grammatica della pubblicità dell’acqua e Topexan della ginnastica di quelle frasi della poesia di quei baci rubati
4.
non svegliarmi per un po' finché tutte quelle nuvole catturano lo smog che tanto lo sappiamo a memoria solo odiando ci si può purificare da un amore andato a male nel silenzio antartico finché uno si decide e dice ‘dormi oppure no?’ e mi assaporo tutte le tue scuse nella lingua le giro come caramelle che non dureran per sempre e sarà un’altra estate italiana a farci sentire la fine lontana tra tanta gente che parte tu devi tornare le bocche si prosciugano deserti siberiani che ci riallontanano il mare ci fissava coi suoi occhi una sirena saluta coi suoi denti gialli e un contorno di coralli e sarà un’altra estate italiana a farci sentire la fine lontana tra tanta gente che parte tu devi tornare
5.
Ciclopi 03:30
le pietre respirano quando gli pare e bevono pioggia per ricordare racchiudono tutte le favole amare son nuvole stanche di stare lassù di noi conosciamo solo il litorale la voce di qualche messaggio vocale le piccola dita, la scritta sbiadita che recita ancora I love you e come Ciclopi scagliamo dall’alto due sassi per compiere un’ultimo assalto perché anche una pietra riesce a cambiare la forma dell’acqua e l’umore del mare sto zitto mi tuffo uscire dal tempo per dirti come sono contento ma un giorno saremo felici e contenti come gocce d’acqua su pietre roventi con le ragnatele tra il cuore e la gola cosa canteremo tra le labbra blu? sto zitto mi tuffo uscire dal tempo per dirti come sono contento
6.
Basmati 03:00
troppo in fretta il mio metabolismo sull’amore mi tortura resto a sviluppare i tuoi ricordi nella mia anima oscura tutto quell’escursionismo perso tra le frasi dei tuoi libri mi renderà più esperto, ma di certo non mi aiuterà a capirti ma l’ombra del giudizio universale sopra di noi ti fa tornare per cercare di essermi vicino fino all’ultimo respiro vieni a prenderti a prenderti un posto in prima fila insieme a me porterò i miei dischi stagionati nella nuova solitudine ma forse traslocare non sarà la soluzione all’inquietudine noi ormai annoiati dalle cene in quei posti ricercati nello stesso piatto separati come chicchi di basmati ma l’ombra del giudizio universale sopra di noi ti fa tornare per cercare di essermi vicino fino all’ultimo respiro vieni a prenderti a prenderti un posto in prima fila insieme a me
7.
Universo 02:54
per mettere il futuro in cassaforte ho origliato tutto il giorno il pianoforte per esser come l’universo che dei pianeti ascolta anche il più introverso perché lo specchio non dovrebbe trattenere la nostra immagine più giovane per sempre se d’una stella ci arriva il riflesso pure dell’ultima notte di sesso che l'attrazione è una bestia selvatica e ci rapisce coi suoi assi nella manica vorrei essere come l’universo che dei satelliti conosce la meccanica restiamo fermi come statue a pensare se farà caldo o pioverà nell’aldilà e a fissare tutto il giorno l’universo per dissolverci in quella immensità e a fissare tutto il giorno l’universo per dissolverci in quella immensità come le statue a fissare l’universo per allenarci in un’altra realtà
8.
Avvoltoi 02:29
e finirà così ci sarà un grande vuoto nella testa che proverò a riempire guardando gli avvoltoi dalla finestra e finirà così racchiusi come bacche di vaniglia che ti aprirei il mio cuore se solo ne trovassi la maniglia e malediremo il tempo come fossili nel letto poi ci beccheremo il petto solo per vedere tutto il nostro amore chiuso in un insetto per favore coprimi di sabbia e fammi mare io vorrei provare la felicità di guardarci sotto sale comprimi e fammi mare tu lo sai come amarmi e farmi male tu lo sai come amarmi e farmi male tu lo sai come amarmi e farmi male tu lo sai come amarmi e farmi mare
9.
Cocco 03:14
come palme in riva al mare Siamo stanchi di guardare tu mi parli di Marocco io mastico un po' amaro il nostro amore è morto tra due noci di cocco spegneranno anche il sole voleranno gli ombrelloni condonatemi il tramonto le onde in sottofondo le dita sul tuo seno che cercano l’affondo due canzoni in la minore per veder l’Orsa Maggiore e provare quasi rabbia se anche a ferragosto tra i fuochi la finanza ci cerca sulla sabbia l’alba sembra imbalsamata tu la polvere salata non tremare non fa niente seguiremo ancora la corrente
10.
Scirocco 03:40
stregati dalle orme crateri fra di noi persone più profonde crudeli finché vuoi scirocco nelle scarpe mentre bevo un caffè Mulatu nelle gambe cattiva più di me soffro di malamore o il male è dentro te la musica africana ci fa stare bene se il cuore non batte ci sono i tamburi balliamo in camera scommettere ai cavalli poi chiedersi il perché shopping confusionale sfogarti su di me siamo due microbi in cerca di altri microbi alla conquista di atomi sensibili basta sorridermi con frasi senza fisico sei la mia identità, il buco in cui precipito la musica africana ci fa stare bene se il cuore non batte ci sono i tamburi balliamo in camera
11.
Fulmini 03:46
non è colpa mia se la domenica mi porta solo malinconia provo a dimenticarti tu non arrivi neanche in sogno ma insisto nell’immaginarti attimi in cui ci sono cose che si dicono meglio in silenzio come il sapore mentre ripenso all’ora che non hai amato me l’ora che non hai amato fulmini su tutte quelle nostre abitudini sulle mie ironie e le tue inquietudini che come delle belle addormentate non si sveglieranno almeno per un anno spesso in letargo vivo dentro di me come un dito in un guanto troppo largo che poi anche una bugia è involontaria come respirare in stereofonia attimi in cui ci sono cose che si dicono meglio in silenzio come il sapore mentre ripenso all’ora che non hai amato me l’ora che non hai amato fulmini su tutte quelle nostre abitudini sulle mie ironie e le tue inquietudini che come delle belle addormentate non si sveglieranno almeno per un anno
12.
le foglie cadon giù come i capelli ma che ci posso fare se quello che facciamo è senza scopo e la magia come i dolci arriva sempre dopo addormentati come due cucchiai non cambieremo mai che nel passato ci si può tuffare ma a volte non si sa come tornare non è mai semplice per le emozioni fare amicizia con le stagioni per i miei demoni per i polmoni fare amicizia con le stagioni per chi ora balla nel tuo pancione chi resta a galla nell’illusione per l’erosione dei nostri amori per i ricordi per le canzoni rosolati alla luce di un tramonto siciliano ascoltiamo il respiro di quel mare troppo umano ci diremo le parole per calmare la paura cambieremo pelle e troveremo il coraggio di cantare ancora inseguendo gli aquiloni
13.
nei deserti d’affetto quando andiamo a dormire siamo un puzzle imperfetto è un piacere perverso quella pioggia di sospiri che ci passa attraverso come tarli nel sonno i vampiri d’inchiostro succhieranno i ricordi tu nel braccio mi mordi ci lecchiamo i rimorsi due licantropi in gabbia che ululano siamo affamati o abbiamo i cuori congelati quando sembra finita ci inventiamo una trama che è una bussola impazzita prolungare il finale è la nostra invidiabile arma letale come una mongolfiera che sorvola i pensieri ci ripara dai venti che mormorano siamo affamati o abbiamo i cuori congelati dimmelo cos’è per te l’amore è un prestito da pagare un solletico universale
14.
Cannibali 03:16
vento non cancella ombra sulla terra e ci addenteremo il petto come fanno i predatori e poi mangeremo il resto senza un eco di pudore e ci bruceremo le ossa mescolandone l’odore sale non cancella ombra sulla terra vento che modella corpi sulla terra e mentre l’acqua ci regalerà un pò di umidità il sole asciugherà le voglie che rimangono qua e là e da quei corpi divorati dalla terra salirà la voglia di leggerci le labbra e gli occhi di perderci se siamo distanti è inutile per noi coperti di sangue cannibali
15.
non è questo amore è un’allergia che ci prenderà e ci porterà in Turchia sarà un viaggio pane e fantasia le corde vocali come funivia canteremo fino alla follia prima che verranno a portarci via scatteremo una fotografia per poterci consolare in compagnia dimmi perché chiudo sempre gli occhi se c’è un pò di musica che ci circonda dimmi che i sogni non ci invecchiano se dormo d’inverno come cicale d’inverno ci riposeremo un anno intero guarderemo solo film in bianco e nero e scompariremo nel mistero tanto non ci prenderanno mai a Sanremo dimmi perché chiudo sempre gli occhi se c’è un pò di musica che ci circonda dimmi che i sogni non ci invecchiano se dormo d’inverno come cicale d’inverno
16.
se mi bastasse una domenica di pioggia a far tornare un po’ di quella tenerezza e l’equilibrio per andare in bicicletta due tartarughe in fila indiana sulla sabbia se mi bastasse dormire e far finta di niente mentre i fantasmi mi accarezzano la pelle trovare insieme un punto fresco sul cuscino cambiare il modo di parlarci da lontano ma dimenticavo i ghiacciai non si sciolgono di notte come i sogni sopra il letto asciugati le guance tu non l’hai fatto mai e non aver paura di dirmi come stai? dissolviti nell’aria e pensami prima che arrivi la luce del mattino addio se mi bastasse esser triste per capire quelle canzoni che non smettevi di cantare a squarciagola mentre scendevi per le scale come un gabbiano che cerca pesci da mangiare ma dimenticavo i ghiacciai non si sciolgono di notte come i sogni sopra il letto asciugati le guance tu non l’hai fatto mai e non aver paura di dirmi come stai? dissolviti nell’aria e pensami prima che arrivi la luce del mattino addio

credits

released November 11, 2021

Registrato al Jedi Sound Studio di Roma da Jesse Germanò.
Mix dei brani a cura di Jesse Germanò, Andrea Suriani, Pierluigi Ballarin.
Mastering di Andrea Suriani.

license

all rights reserved

tags

about

Canarie Bologna, Italy

CANARIE è il caldo habitat musicale creato da Paola Mirabella e Andrea Pulcini. Entrambi sono conosciuti nella scena alternativa italiana per i loro trascorsi musicali con honeybird & the birdies e Persian Pelican. Nel 2019 viene pubblicato per Porto Records Tristi Tropici,
Il 2021 è l’anno di Immaginari, il loro secondo album.
... more

contact / help

Contact Canarie

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Canarie, you may also like: